Il 30 novembre torna la “Cena di Gala”: gusto e beneficenza con l’evento della Toscana in Bocca

Il ricavato dell’appuntamento promosso da Confcommercio all’interno del circuito Vetrina Toscana sarà devoluto alla Fondazione Radioterapia Oncologica Onlus

Pistoia, 23 novembre 22. Materie prime e processi di lavorazione sostenibili che si intersecano con i sapori della tradizione toscana, per un menù seducente e intriso di un risvolto solidale. Sono gli ingredienti de “La Cena di Gala”, l’evento di beneficenza de La Toscana in bocca” promosso da Confcommercio all’interno del circuito Vetrina Toscana e in programma per il prossimo mercoledì 30 novembre (dalle 20) a Pistoia, nell’incantevole Serra Winter Garden del Toscana Fair (Via Bonellina 46). L’appuntamento è organizzato grazie al contributo della Camera di Commercio di Pistoia e Prato e della Regione Toscana.

 

Giunta alla sua quarta edizione, la serata prevede che il ricavato verrà interamente devoluto alla Fondazione Radioterapia Oncologica Onlus, impegnata da oltre 30 anni a rendere più confortevole il percorso di cura dei pazienti ed a supportare attivamente la ricerca scientifica. 

 

 Alla conferenza stampa di presentazione, tenutasi questa mattina (23 novembre) nella sede di viale Adua di Confcommercio, hanno preso parte Tiziano Tempestini (Direttore Confcommercio PTPO), Tommaso Gei (vicepresidente Confcommercio PTPO), Bruno Gori (Presidente Fondazione Radioterapia Oncologica Onlus), Dalila Mazzi (Presidente Camera di Commercio PTPO),  Gabriele Sgueglia (Assessore Comune di Pistoia), Daniela Mugnai (Vetrina Toscana), il prof. Edoardo Govi (Istituto Alberghiero di Montecatini Terme),  Diego Ferradini (Direttore Punto Vendita ZONA Pistoia) e Antonio Ania (Coordinatore Sviluppo Vendite ZONA).

 

La sostenibilità, dunque, come architrave di questa nuova edizione: un concetto che si traduce nell’accurata selezione delle materie prime, tutte provenienti da filiere controllate o allevamenti e colture non intensive. Un approccio etico destinato a coniugarsi con i sapori e le ricette della tradizione toscana, attraverso una formula che incentiva l’aspetto conviviale. Quest’anno la Cena di Gala si caratterizzerà infatti per una maggiore scelta fin dall’accoglienza, stappata dai cocktail preparati dal ristorante Voronoi e Michi (Pistoia) e da Le Barrique Wine Bar (Prato). Ad accompagnarli, ecco una selezione di antipasti serviti in piedi, per favorire una socialità interamente ripristinata. 

 

Protagonisti di questa sapida full immersion saranno i ristoratori di Pistoia e Prato, chiamati a declinare una proposta culinaria che abita nella storia locale, ma è percorsa da una consapevolezza etica crescente, dall’aperitivo al dolce. La cucina sarà appannaggio, in particolare, di nove realtà diverse. Gli antipasti verranno curati da Toscana Fair, Valerio Ricevimenti, La Fenice Pizzeria Contemporanea e Ristorante da Lorenzo. Il primo piatto sarà invece preparato dal ristorante La bussola da Gino, mentre al secondo penserà il ristorante Il Capriolo. Infine il dessert: a portarlo in tavola saranno la Pasticceria Nuovo Mondo e Il Taba Dolce di Latte. Il pane e la schiacciata che accompagneranno la cena verranno forniti dai Fratelli Lunardi.

 

I vini, prodotti da Azienda Barbanera (bianco e rosso) ed Enoteca Lavuri (vino da dessert) saranno serviti da AIS – Associazione italiana sommelier delegazione di Pistoia, mentre in sala si muoveranno i ragazzi e le ragazze dell’Istituto Alberghiero Martini di Montecatini. 

 

 Il livello delle materie prime utilizzate verrà garantito da Zona, rinsaldando così un legame fecondo, che prosegue dalla prima edizione. 

 

 La serata, condotta dal giornalista Simone Gai (Tvl), prevede un contributo minimo di 65 euro a persona. I posti sono limitati ed è richiesta la prenotazione telefonica al numero 335/5775485.

 

 

 “La Cena di Gala – è il commento di Tiziano Tempestini – è sempre un momento capace di generare sentimenti molteplici: solidarietà, condivisione, tutela delle tradizioni, attenzione alla sostenibilità. È un evento che cresce ogni anno e che, per questo, ci persuade a lavorare per renderlo sempre di più un appuntamento strutturato. Si tratta, del resto, di una tappa d’avvicinamento ad un format, la Toscana in Bocca, che con la sua valenza enogastronomica rafforza il turismo e il commercio del nostro territorio”. 

 

 

Secondo Bruno Gori, “questo evento è intriso di un senso di solidarietà profondo, quel sentimento di umanità che ci spinge a interessarci dei bisogni degli altri. La Confcommercio ha sempre dimostrato un atteggiamento encomiabile in questo senso, sostenendo con convinzione le nostre iniziative benefiche. Siamo quindi grati e onorati di far parte di questo progetto che anche quest’anno prevede una raccolta fondi per la Fondazione. Si tratta - ricorda - di una realtà che in questi ultimi anni ha incrementato la sua attività in modo consistente: adesso devolveremo tutto quello che riusciremo a raccogliere al reparto di radioterapia oncologica dell’Ospedale di Careggi. I fondi - specifica - serviranno da un lato per sostenere la ricerca scientifica nel segmento, sia su scala nazionale che internazionale; dall’altro consentiranno di migliorare il comfort ambientale dei pazienti sottoposti alle cure, fondamentale per rendere questo percorso meno pesante. Oltre a questo, sarà possibile utilizzarli per acquistare macchinari sempre più all’avanguardia. Un grazie dunque - conclude - alla Confcommercio, al suo Presidente Gianluca Spampani, al Direttore Tiziano Tempestini, a tutti i ristoratori, agli organizzatori ed a chi parteciperà”.

 

“Un evento di beneficenza e solidarietà, che quest’anno si svolge all’insegna della sostenibilità, uno dei capisaldi del progetto di Vetrina Toscana- ha dichiarato Francesco Tapinassi, direttore di Toscana Promozione Turistica - pensato partendo dai principi della stagionalità e dell’utilizzo di prodotti di filiera corta da allevamenti e colture non intensive”

 

 

Dalila Mazzi interviene per sottolineare l’importanza del coinvolgimento delle realtà territoriali: “è bello – commenta - vedere come grazie a questa bellissima iniziativa sia possibile valorizzare le eccellenze del nostro territorio e allo stesso tempo sostenere la solidarietà”.

“La Cena di Gala organizzata dagli Chef della Toscana in Bocca - commenta Paolo Mati (La Toscana in Bocca) - è una nuova occasione per poter fare del bene passando insieme una serata tra i gustosi piatti dei nostri chef, immersi nella magnifica atmosfera della serra Wintergarden di Toscana Fair. Si connoterà attraverso la proposta di piatti molto ricercati, simbolo della cucina sostenibile toscana e frutto dell’ingegno culinario delle attività partecipanti. È il preludio migliore ad un grande evento come la Toscana in Bocca, capace ogni anno di coinvolgere migliaia di persone. Il fatto che il ricavato venga devoluto alla Fondazione Radioterapia Oncologica Onlus – conclude – arricchisce poi notevolmente l’iniziativa”.

 

Per informazioni

CONTATTACI SU WHATSAPP
oppure Compila il form