BENE IL TURISMO AD AGOSTO A PRATO
Crescono italiani e stranieri in città e nei comuni medicei
Un agosto dai toni turistici è quello che si è appena chiuso per Prato e per la sua provincia.
In linea con il trend nazionale la città e i comuni medicei hanno assistito ad una ripresa del settore, registrando in alcuni casi aumenti fino al 20% sul 2020.
È questo, in breve, il dato emerso dall’indagine svolta da Confcommercio fra le sue imprese associate, che ha registrato un aumento dei turisti d’Oltralpe, sia nel centro che nei dintorni.
In città sono soprattutto francesi, olandesi, tedeschi e belgi gli stranieri presenti (30%) mentre gli italiani (70%) provengono prevalentemente dalle regioni del Nord.
Qua la permanenza media è di 2-3 notti.
Diversa è la situazione a Carmignano e Poggio a Caiano, dove la presenza di italiani e stranieri è paritaria e dove i pernottamenti arrivano fino a 4 notti.
In entrambi i casi il target prevalente sono le famiglie e le coppie che si spostano in visita alla nostra regione alla scoperta di destinazioni esterne dal circuito principale e di una posizione comoda dalla quale spostarsi.
Nonostante l’assenza dei gruppi che pesa sul bilancio rispetto al 2019, si afferma la crescente tendenza dell’undertourism con la voglia di scoprire il carattere e la particolarità di luoghi ancora non affollati, da esplorare.