Servono ristori per le aziende in zona rossa

L’appello delle Associazioni di categoria al Presidente della Regione

Ristori straordinari per le aziende in zona rossa da oltre due settimane.

È questo l’appello che Confartigianato Pistoia, Confcommercio Pistoia e Prato, Confesercenti Pistoia, Confindustria Toscana Nord e CNA Toscana Centro rivolgono al Presidente della Regione Toscana, Eugenio Giani, chiedendo un incontro per confrontarsi e individuare le misure più urgenti da introdurre per gestire l’attuale emergenza.

La provincia di Pistoia è in zona rossa dallo scorso 27 Febbraio e le prospettive vedono un susseguirsi di questa situazione per almeno una o due ulteriori settimane, fino ad arrivare alle restrizioni introdotte per il periodo della Pasqua.

Le imprese sono allo stremo e ogni giorno in più di chiusura non fa che aggravare il rischio che gran parte di queste non riescano a riaprire e ad arrivare alla fine del 2021.

Questo tracollo economico determinerà ripercussioni sociali con migliaia di cittadini che perderanno il proprio posto di lavoro e conseguentemente la propria capacità di sostentamento.

Ciò sta inevitabilmente portando il nostro territorio a scivolare istantaneamente dalla crisi sanitaria alla crisi economica e sociale peggiore dal dopoguerra ad oggi.

Purtroppo è tardi per evitare un simile scenario, ma è essenziale fare tutto ciò che è possibile per arginarlo e non creare danni ancora più gravi alla vita stessa del territorio.

Dopo un anno di pandemia, il susseguirsi di limitazioni e, ancor peggio, l’assenza di certezze per il futuro, serve un segnale forte da parte delle Istituzioni.

Per questo le Associazioni di categoria chiedono ristori eccezionali, fondamentali per sostenere le aziende di fronte a difficoltà altrettanto eccezionali. O il pericolo sarà la perdita di gran parte del patrimonio economico e sociale dell’area pistoiese.

Per informazioni

CONTATTACI SU WHATSAPP
oppure Compila il form