Prato sceglie il pranzo fuori casa per Natale

Pranzo di Natale fuori casa per tanti pratesi.

Numerose le prenotazioni nei ristoranti di tutta la provincia, molti dei quali registrano sold-out da oltre un mese.

 

A dirlo sono i dati raccolti da Fipe Prato – il sindacato dei pubblici esercizi di Confcommercio – fra le proprie attività associate, i quali testimoniano la volontà dei pratesi di non rinunciare alle tradizioni natalizie e di regalarsi un momento di festa insieme a tutta la famiglia.

 

Si tratta di un indice particolarmente positivo, in controtendenza rispetto all’andamento nazionale registrato da Fipe – Federazione Italiana dei Pubblici Esercizi, secondo il quale solo l’11% della popolazione pranzerà al ristorante, in calo rispetto al Natale 2015.

 

Nella provincia di Prato infatti il pranzo di Natale si afferma sempre di più come un appuntamento annuale per i ristoratori e la percezione è che quest’anno le prenotazioni siano iniziate ad arrivare ancora prima rispetto agli stessi anni.

Positive le previsioni anche per le attività di ristorazione aperti negli ultimi mesi su Prato, segno della vitalità dell’offerta e della qualità delle proposte dei menù.

 

Decollano le prenotazioni anche per il Cenone di Capodanno, diversamente da quanto attestato su scala nazionale dove si prospetta una diminuzione dello 0,2%.

 

“La tradizione del pranzo di Natale rimane forte su Prato, - afferma Tommaso Gei, presidente di Fipe Prato – si tratta il più delle volte di clientela affezionata che vede le festività come un momento per ritrovarsi insieme con la famiglia e i parenti davanti a un bel menù e a dei buoni vini. Siamo soddisfatti e continueremo a lavorare affinché l'offerta alimentare della nostra cucina pratese possa sempre più diffondersi durante tutto l'anno".

 

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