Pescia aumenta gli spazi blu per la sosta

L’allarme di Confcommercio: chiediamo con urgenza un confronto con l’Amministrazione sul piano della sosta

“È inspiegabile la scelta del Comune di Pescia di introdurre tariffe più alte per la sosta in città, di aumentare il numero degli spazi a pagamento e delle aree di sosta per i residenti.

In una situazione di grave crisi come quella che stiamo vivendo, dovremmo lavorare per rendere il territorio più accessibile e accogliente per tutti coloro che vorranno raggiungerlo.

Invece vediamo che l’Amministrazione rema in senso contrario senza alcun confronto preventivo con le realtà del territorio: chiediamo subito un incontro, la voce delle imprese non può essere ignorata”.

Sono duri i toni che Confcommercio usa per commentare il nuovo piano dei parcheggi approvato dal Comune che entrerà in vigore fin dalle prossime settimane.

“A essere coinvolte dal nuovo progetto sono numerose aree di sosta del centro storico e di altre zone della città che passeranno a pagamento, fra cui anche Collodi.

Inoltre, apprendiamo che alcuni spazi del centro storico saranno riservati in via esclusiva ai residenti senza quindi poter ospitare chi visita la città dall’esterno.

Ciò non fa che rendere ancora più complessa la fruizione dei principali punti di interesse del territorio, creando di conseguenza una dinamica di allontanamento dei visitatori e dei turisti.

Tali scelte appaiono oggi più che mai gravi.

Da oltre un anno il tessuto imprenditoriale della città è in ginocchio, i sostegni sono inesistenti se non del tutto insufficienti e numerose attività non sanno se arriveranno alla fine dell’anno.

A essere a rischio è quindi lo stesso equilibrio economico e sociale di Pescia e questo pericolo che non può essere ignorato. 

Le imprese dovrebbero essere messe nelle condizioni di lavorare al massimo delle loro potenzialità non appena sarà possibile farlo, è illogico prendere decisioni che mettono degli evidenti vincoli alla ripartenza.

Per questo chiediamo con urgenza un confronto con l’Amministrazione per rivedere il piano parcheggi. È inaccettabile far gravare sulle aziende il peso di scelte del tutto distanti dal contesto emergenziale che stiamo vivendo”.

 

Per informazioni

CONTATTACI SU WHATSAPP
oppure Compila il form