Montagna P.se: servono incentivi e agevolazioni contro le chiusure

Ancora chiusure per le attività commerciali sulla Montagna Pistoiese.

Per Confcommercio servono misure urgenti per sostenere la rete commerciale e per garantire la tutela e lo sviluppo delle imprese montane.

 

Dopo la conferma di cessazione dell’attività entro fine anno di diverse aziende sulla Montagna Pistoiese e, in particolare a Cutigliano, l’Associazione torna sulla situazione della imprese della Montagna esprimendo preoccupazione per i perduranti segnali di una crisi che ancora oggi frenano una reale ripresa.

 

Nonostante i dati nazionali tornino ad essere positivi su alcuni settori, la ripartenza è ancora lontana nelle zone montane, dove la forte tassazione e la mancanza di un vero e proprio progetto di tutela, di valorizzazione e di promozione della rete commerciale, gravano sempre di più sulle aziende e incidono sulla sofferenza del territorio.

 

Secondo Confcommercio occorre intervenire con incentivi e agevolazioni che non solo facilitino le nuove aperture, ma che al contempo siano un sostegno e un rilancio per le attività esistenti. Come più volte riportato nei documenti che l’Associazione ha presentato in tutti i Comuni della Montagna, è necessario che le istituzioni si impegnino per incentivare il commercio, con particolare riferimento per i tradizionali negozi di vicinato che svolgono nell’area un ruolo di presidio sociale.

 

Confcommercio ribadisce quindi la propria disponibilità a individuare insieme alle Amministrazioni locali le forme di incentivo più adatte al fine di garantire la tutela delle imprese e favorire la tanto auspicata ripresa.

Soltanto in questo modo si può scardinare una crisi che non è soltanto economica ma anche occupazionale e che sta arrecando grande sofferenza a tutto il territorio montano.

 

 

Per informazioni

CONTATTACI SU WHATSAPP
oppure Compila il form