DPCM 14 GENNAIO 2021 - NOVITA' PER LE AZIENDE
In vigore da sabato 16 Gennaio a venerdì 5 Marzo 2021.
Resta valido il sistema delle fasce di rischio con i rispettivi sistemi di apertura e chiusura delle attività.
Per la TOSCANA riferirsi alle aperture relative alla ZONA GIALLA.
NOVITA’ PER LE IMPRESE
PUBBLICI ESERCIZI: per i soggetti che svolgono come attività prevalente una di quelle identificate dai codici ATECO 56.3 e 47.25 l’asporto è consentito esclusivamente fino alle ore 18:00.
IMPIANTI SCIISTICI: prorogata la CHIUSURA fino al 14 Febbraio (compreso).
MUSEI E ISTITUTI /LUOGHI DELLA CULTURA: SONO APERTI DAL LUNEDì AL VENERDì con esclusione dei giorni festivi. Sono aperte al pubblico le mostre.
CROCIERE: consentite da parte delle navi passeggere di bandiera italiana.
Restano ancora sospese le attività di:
- palestre, piscine, centri natatori, centri benessere, centri termali;
- sale giochi, sale scommesse, sale bingo e casinò, anche se svolte all’interno di locali adibiti ad attività differente;
- sale teatrali, sale da concerto, sale cinematografiche e gli spettacoli in altri spazi anche all'aperto;
- sale da ballo e discoteche e locali assimilati, all'aperto o al chiuso;
- sono sospesi i convegni, i congressi e gli altri eventi, ad eccezione di quelli che si svolgono con modalità a distanza.
Nelle giornate FESTIVE E PREFESTIVE sono chiusi gli esercizi commerciali nei mercati e in centri commerciali, gallerie commerciali, parchi commerciali e altre strutture assimilabili.
Fanno eccezione farmacie, parafarmacie, presidi sanitari, punti vendita di generi alimentari, di prodotti agricoli e florovivaistici, tabacchi, edicole e librerie.
SPOSTAMENTI
Confermati:
- COPRIFUOCO dalle ore 22:00 alle ore 5:00 del giorno successivo.
- In ambito regionale, lo spostamento verso una sola abitazione privata abitata è consentito, una volta al giorno nei limiti di 2 persone ulteriori rispetto a quelle ivi già conviventi, oltre ai figli di età inferiore a 14 anni.
- FINO AL 15 FEBBRAIO è vietato ogni spostamento in entrata e in uscita tra i territori di diverse regioni o province autonome, salvi gli spostamenti motivati da comprovate esigenze lavorative o situazioni di necessità ovvero per motivi di salute. È comunque consentito il rientro alla propria residenza, domicilio o abitazione.
SCENARI DI RISCHIO
Istituita la cosiddetta area “bianca”, nella quale si collocano le Regioni con uno scenario di “tipo 1”, un livello di rischio “basso” e una incidenza dei contagi, per tre settimane consecutive, inferiore a 50 casi ogni 100.000 abitanti.
Le attività si svolgeranno secondo specifici protocolli.