Confcommercio Pistoia e Prato

Ieri, giovedì 18 Novembre, si è tenuta l’Assemblea dei Soci di Confcommercio Pistoia e Prato.

Alle 16.00, a Prato, l’Auditorium della Camera di Commercio, ha aperto le porte all’appuntamento annuale con cui l’Associazione si rivolge alle autorità, ai soci e alle realtà delle due province, per tracciare il percorso fatto nell’ultimo anno e delineare gli obiettivi per il futuro.

Quest’anno l’evento ha avuto una valenza particolare: poche ore prima del suo inizio, infatti, si è svolto il consiglio che ha eletto la nuova giunta esecutiva e la nuova presidenza di Confcommercio.

Un passaggio storico, quindi, che ha salutato il presidente Stefano Morandi – in carica per 4 consiliature, 16 anni – e che ha accolto il suo successore, ufficialmente presentato durante l’Assemblea.

Per l’occasione, è stato presente sul palco il presidente nazionale di Confcommercio Imprese per l’Italia, Carlo Sangalli, al quale sono state affidate le conclusioni.

Ad aprire l’Assemblea dei Soci, sono stati invece i saluti istituzionali di Matteo Biffoni, Sindaco di Prato, Alessandro Tomasi, Sindaco di Pistoia, e Aldo Cursano, da poco eletto presidente di Confcommercio Toscana.

A delineare il passaggio di testimone alla presidenza è Tiziano Tempestini, direttore di Confcommercio Pistoia e Prato che ha introdotto l’intervento del presidente uscente, Stefano Morandi, seguito dal nuovo presidente.

È intervenuto poi Eugenio Giani, presidente della Regione Toscana.

L’Assemblea 2021 è stata più che mai l’occasione per indicare la direzione di Confcommercio nel supportare le imprese nonché gli ambiti di intervento sui quali lavorare nei prossimi anni per promuovere lo sviluppo del terziario sul territorio.

Di seguito riportiamo alcuni estratti degli interventi dei relatori.

Tiziano Tempestini, Direttore Confcommercio Pistoia e Prato

“Oggi per me è un giorno carico di emozione.

Vivo con soddisfazione immensa un passaggio di testimone che avviene in piena armonia in un processo dove i personalismi e le ambizioni del singolo non si vedono nemmeno sullo sfondo.

Prevale in modo evidente la responsabilità, la coesione fra i territori, lo spazio da costruire per le donne e per i giovani che saranno il tratto distintivo dei prossimi anni.

Il nuovo Presidente nel suo intervento sarà immancabilmente in grado di manifestare la sua determinazione nel costruire il futuro e nel ricoprire al meglio il nuovo ruolo.

[…]

Stefano Morandi è stato un presidente inclusivo e aperto al confronto, ma anche netto quando era necessario andare oltre.

Ha scritto la storia dell’Associazione con successi e risultati: la cifra dei suoi mandati da Presidente

È stata quella di chi ha fatto, senza risparmiarsi mai, e di chi ha fatto fare, dando spazio e fiducia a chi l’ha meritata.

Io e tutti i collaboratori del sistema non finiremo mai di ringraziarlo per quello che è riuscito a realizzare.

[…]

L’Associazione è oggi pronta ad affrontare il post-pandemia con i motori al massimo.

Il suo sistema organizzativo, sempre innovato e qualificato, offre la condizione ai nuovi organi di  dirigerlo verso nuovi obiettivi.

Il contesto regionale è il luogo dove possiamo dare il nostro miglior contributo.

Una ritrovata volontà di collaborare e condividere le responsabilità crea le migliori condizioni per rideterminare i nostri obiettivi generali puntando in alto.”

Stefano Morandi, Past President Confcommercio Pistoia e Prato

“16 anni possono essere un tempo lunghissimo per qualcuno, oppure soltanto una parte del proprio percorso. Tutto dipende da come si vivono.

Per me sono stati senza dubbio un’esperienza bellissima che mi ha dato tanto, sia personalmente e sia come insegnamenti sul fronte della rappresentanza d’impresa.

Negli anni in cui ho vestito il ruolo di presidente di Confcommercio, abbiamo affrontato momenti difficili e imprevedibili, non ultimo, l’esplosione della pandemia.

Ma sono niente rispetto alla ricchezza che raccolgo da questo percorso. Non ci siamo mai fermati perché in ogni passo avanti, in ogni sfida, abbiamo trovato la forza per guardare al futuro.

[…]

Se mi guardo indietro sono tanti i momenti da ricordare e da celebrare con orgoglio.

Oggi è il momento di farlo, senza rimpianti, ma con la consapevolezza di aver contribuito alla costruzione dell’Associazione di oggi. Un’Associazione pronta a guardare al futuro.

In fin dei conti, noi dirigenti siamo di passaggio nel lungo percorso che rappresenta una realtà associativa come la nostra.

Oggi passo il testimone al nuovo presidente, che si è dimostrato in grado di raccogliere le sfide del presente e di guidare l’Associazione verso nuovi traguardi: Gianluca Spampani.

[…]

Non potrei concludere diversamente se non così: grazie.”

Gianluca Spampani, Presidente Confcommercio Pistoia e Prato

“Numerose sono state le complessità che si sono trovate a vivere le attività del terziario negli ultimi anni, a causa delle scelte fatte dal Governo - del tutto incongruenti rispetto al mondo delle imprese – che hanno segnato una distanza difficile da comare fra queste due realtà.

[…]

Nei prossimi decenni serviranno enormi investimenti, sia pubblici che privati, per garantire una crescita economica inclusiva ed un benessere diffuso, ma saranno necessarie politiche efficaci che li indirizzino.

Soprattutto sarà determinante una governance del cambiamento multilaterale per tenere il passo con le nuove politiche sull’emergenza climatica, sull’accesso ai vaccini, sull’empowerment femminile, sui finanziamenti delle infrastrutture sostenibili, sulla trasformazione digitale, sulla preparazione a shock futuri.

[…]

Noi faremo la nostra parte: da un lato nell’essere fonte di ispirazione per il mondo imprenditoriale, agevolandone lo sviluppo ed il rafforzamento, dall’altro nel consolidare il nostro radicamento sul territorio, implementandolo anche con l’apertura ai nuovi ed emergenti modi del fare impresa.

Essere, come Associazione, forti sul territorio significa avere maggior peso nelle politiche comunali e regionali.

A partire da quelle inerenti alla promozione turistica e da quelle orientate alla rigenerazione urbana delle nostre città con il connubio fra digitalizzazione e relazione sociale, per arrivare, soprattutto, alle linee di indirizzo delle politiche regionali inerenti all’allocazione dei fondi europei.

In un’area come quella toscana in cui le politiche hanno sostenuto prevalentemente il settore manifatturiero, il terziario è stato il settore che più ha sofferto in questi anni di pandemia

e che più fatica a risollevarsi. E qui, consentitemi, lo voglio dire con grande chiarezza: il vero malato del mondo imprenditoriale nel post pandemia è il terziario, soprattutto in toscana

[…]

Due sono le strade da seguire per tracciare la rotta nel prossimo futuro.

La prima è la condivisione in ambito regionale di linee guida che possano indirizzare un adeguato rafforzamento delle associazioni territoriali anche perseguendo il modello di sviluppo indicato nel programma RAPPRESENTANZA 4.0, recentemente approvato dalla confederazione.

La seconda è la messa a fattor comune delle migliori esperienze in merito ai servizi erogati dalle singole associazioni.

In questo ambito siamo fermamente convinti che ricercare la massa critica sia un fattore determinante di successo per le singole associazioni, per l’intero sistema e conseguentemente per ciascun associato.”