Secondo salotto del benessere del terziario donna

Condivisione, emozioni e l’importanza di credere in sé stessi al centro del secondo “Salotto del Bene-essere” del Terziario Donna di Confcommercio Pistoia e Prato.

Una trentina le partecipanti all’incontro ospitato dal Caffè 21 di Prato che ha visto protagoniste le imprenditrici, le loro storie e il loro impegno nella vita personale e professionale.

Ospite della serata è stata Stella Scarpa, una giovane donna di 29 anni titolare di un centro estetico specializzato in estetica oncologica e nella cura della persona attraverso il benessere del corpo e della mente.

La sua esperienza è stata l’occasione per molte partecipanti di aprirsi portando alla luce la propria storia e i momenti di difficoltà nei quali è stato particolarmente importante reinventarsi e credere nelle proprie capacità.

L’evento, aperto da un aperi-cena e dalla lettura di un brano tratto dal famoso libro di Richard Bach “Il gabbiano jonathan Livingston”, si è concluso con la musica e la voce della cantante Mimma Melani che con le canzoni di Edith Piaf ha creato ulteriori spunti di riflessione e confronto.

Il Salotto si inscrive all’interno del più ampio programma di attività del gruppo Terziario Donna che si concentrano proprio sulla scoperta di questo “bene essere”, inteso come stare bene con sé stesse essendo prima di tutto consapevoli dei propri interessi e obiettivi. Nasce da qui l’idea delle imprenditrici di Confcommercio di realizzare un percorso di crescita e di realizzazione sia personale che professionale, partendo dalla consapevolezza che stare bene con se stesse consente di gestire al meglio ed accrescere le potenzialità della propria azienda creando una stretta sinergia fra “benessere personale” e “benessere economico”.

“Vivere bene con se stesse (ma non riguarda solo le donne), è fondamentale per poter gestire un’azienda. – afferma Donatella Moica, presidente del Gruppo Terziario Donna di Confcommercio Pistoia e Prato –  Ogni giorno ci si deve confrontare con clienti, fornitori, dipendenti ed il nostro atteggiamento, le nostre emozioni influenzano tantissimo questi rapporti, spesso determinando il successo o il fallimento di un progetto. Per acquisire la consapevolezza di tutto ciò abbiamo studiato un percorso che consenta alle imprenditrici di Confcommercio di incontrare donne che hanno delle storie-esempio con cui confrontarsi e da cui trarre spunti di riflessione. I salotti del Bene-Essere sono dei “luoghi” in cui si scambiano idee e si ascoltano gli altri in ottica di crescita personale e professionale. A questo momento seguirà un percorso formativo, perché se ci si trova impreparati ad affrontare una situazione si studia e si impara come fare” 

 

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