Pescia: parcheggio dell'ospedale, ridurre le tariffe
SOS parcheggi a Pescia. Per Confcommercio è necessario risolvere le criticità esistenti per migliorare l’accesso alla città.
L’Associazione torna ancora una volta sulla questione dei parcheggi e in particolar modo sulle tariffe dell’area di sosta dell’ospedale, dopo l’intervento del consigliere regionale Marco Niccolai e la conseguente risposta del Sindaco Oreste Giurlani.
Il grave disagio che gli alti costi del parcheggio – addirittura fra i più alti della Toscana – provoca in termini di accessibilità alla città non è una novità e rappresenta da tempo un grave disagio per le imprese della zona e del centro di Pescia.
A questo si somma la chiusura di Via di Boboli che necessita senza dubbio di essere riaperta in tempi brevi, ma ciò non toglie in alcun modo l’urgenza di intervenire sull’alto livello delle tariffe.
Proprio il parcheggio dell’ospedale era stato realizzato con lo scopo di risolvere il persistente problema della sosta in città ma, purtroppo, ha avuto un effetto boomerang.
La Giunta Giurlani si era posta fra i suoi primi obiettivi quello di risolvere la questione ma ancora oggi non ha avanzato alcuna azione realmente risolutiva.
È innegabile l’importanza che i parcheggi hanno per l’intero tessuto economico e commerciale di un territorio ed è quindi essenziale intervenire per alleggerire i costi e favorire l’utilizzo delle aree di sosta esistenti.
Per questo motivo Confcommercio condivide le parole di Niccolai e mantiene alta l’attenzione su un tema tanto importante come quello dei parcheggi, con l’auspicio che l’Amministrazione Comunale possa in tempi rapidissimi trovare una soluzione allo stato attuale delle cose.
L’animazione territoriale e gli evento sono degli strumenti che sicuramente servono a vivacizzare la città ma se al contempo non si permette alle persone di accedere facilmente al centro, tutti gli sforzi delle imprese e delle diverse realtà locali vengono vanificati.