Pistoia, Pasqua 2016: crescono turismo e ristorazione in provincia
A dirlo sono i dati raccolti da Confcommercio in previsione del weekend di Pasqua che come ogni anno rappresenta un importante appuntamento per la ristorazione e le attività turistiche della provincia.
Buone le prenotazioni negli alberghi di Pistoia grazie anche alla nomina di Capitale della Cultura 2017 che invoglia sempre più visitatori a conoscere i tratti distintivi della città; positiva la situazione in Montagna dove le buone condizioni della neve permetteranno ai tanti turisti e viaggiatori di sciare per tutte le feste.
Segno più per la ristorazione, con attività che registrano da tempo il tutto esaurito soprattutto a Pistoia e nella Piana. Per i negozi alimentari e di pasticceria saranno questi ultimi giorni quelli decisivi per fare una stima dei prodotti più richiesti, ma fin da subito è evidente che i clienti ricercano la qualità.
Presenze turistiche
Da quanto emerge dall’indagine svolta dai Consorzi Turistici di Confcommercio presso le aziende associate, sono già numerose le prenotazioni nelle attività di Pistoia e della Montagna per il periodo di Pasqua 2016, che si attestano in linea con le festività dello scorso anno.
In particolare Pistoia e il Montalbano vedranno una buona affluenza di turisti provenienti dal nord Italia ma anche dalla Germania e dal nord Europa, attratti dalle eccellenze culturali, artistiche e paesaggistiche del territorio, che si prepara all’appuntamento con Capitale della Cultura 2017. È proprio questo titolo a richiamare fin da adesso numerosi visitatori da fuori regione che vogliono conoscere in anteprima le tipicità della zona ed entrare in contatto con la sua storia e con la sua cultura. A testimonianza di questo, sono già numerose le prenotazioni nel weekend di Pasqua Pistoia per le visite guidate alle principali attrazioni di Pistoia Capitale della Cultura 2017, organizzate dal Consorzio Turistico Città di Pistoia, in collaborazione con l’Associazione Centro Guide Turismo, Pistoia Sotterranea ed alcuni ristoranti del centro storico, che sono andate oltre le migliori aspettative.
La durata media del soggiorno sarà di 2 notti nella zona della città e la collina e di 5/6 notti nell’area del Montalbano; i visitatori saranno soprattutto coppie e famiglie, a conferma dell’importanza che il turismo familiare ricopre per Pistoia e per la sua provincia.
Anche in Montagna tengono le prenotazioni rispetto al 2015, con alcuni casi che registrano addirittura un significativo incremento. Grazie alle belle giornate e alla neve ancora in ottime condizioni, sono tanti coloro che scelgono come meta per le vacanze pasquali le località sciistiche pistoiesi.
In quest’area il periodo di pernottamento si allunga fino a 3 notti con turisti provenienti soprattutto dall’Italia ma anche dal Nord Europa.
Ristorazione e alimentari
Secondo i dati di Confcommercio Pistoia e Prato saranno in tanti, pistoiesi e non solo, a passare fuori casa il pranzo di Pasqua.
I ristoranti di Pistoia e della piana pistoiese registrano un boom di prenotazioni e, molti di questi, hanno già da settimane il tutto esaurito. Anche la Valdinievole segna una lieve crescita rispetto allo scorso anno mentre nelle altre zone della provincia, le presenze nelle attività di ristorazione saranno stabili rispetto al 2015 con una clientela prevalentemente locale.
Buono anche il movimento per il lunedì di Pasquetta dove, soprattutto per i ristoranti della Montagna nelle vicinanze delle località sciistiche, le prenotazioni superano già il 50%.
Diversa la situazione per alimentari e pasticcerie: per adesso c’è poso movimento sul fronte degli acquisti ma si aspettano gli ultimi giorni per fare una stima delle vendite, in linea con la tendenza sempre più consolidata di acquistare colombe e uova pasquali last-minute.
Certo è che chi sceglie di comprare un prodotto di non rinunciare alla tradizione ricerca la qualità, privilegiando prodotti artigianali e, spesso, che utilizzano farine speciali oppure che sono confezionati con decorazioni particolari.